VITERBO - 'Questo nuovo stop del Tar al dimensionamento scolastico, dopo la sentenza che il mese scorso ha fermato la soppressione dell'Istituto Carmine di Viterbo, decreta il fallimento totale delle politiche scolastiche della destra nel Lazio, dove cittadine e cittadini comuni hanno fatto ricorso contro le delibere 'taglia scuole' della Giunta Rocca e hanno vinto. Avevamo detto che le scelte della Regione avrebbero dovuto accogliere gli input delle comunità scolastica dei territori, tenendo conto delle loro peculiarità, ma così non è stato. La Giunta Rocca ha preferito tirare dritto, bypassando il lavoro d'ascolto, ed ora la bocciatura è arrivata inesorabile. La Regione faccia un passo indietro e riveda tutto il Piano regionale di dimensionamento scolastico riformulando sulla base delle esigenze reali di studenti, insegnanti e di tutta la comunità scolastica'.
Così Eleonora Mattia, consigliera regionale Pd del Lazio in IX Commissione Istruzione e Diritto allo Studio, commenta la sentenza del Tar che ha bocciato l'accorpamento dell'Istituto Comprensivo 'Alberto Sordi' all'Istituto Comprensivo 'Giovanni Falcone' nel quarto Municipio di Roma.